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Piante di Natale

Le piante di Natale: beneauguranti per riempire la casa di energia

🎅🎄Piante di Natale da regalare o regalarsi🎅🎄

Segui i consigli del Garden La Primula per scoprire le più belle piante di Natale, ideali per riempire la casa di energia o per fare un regalo davvero speciale

Le piante più belle da tenere in casa o per un regalo green di Natale rappresentano un’ alternativa diversa  e anche sostenibile. Ecco quali regalare!

Ecco un’idea da regalare: piante di Natale

Ogni anno è sempre la stessa storia: le idee sono di meno e trovare un regalo ad hoc senza essere troppo scontati diventa sempre di più un’impresa.

Quest’anno regala delle piante di Natale, un pensiero non solo alternativo ma anche sostenibile.

Se pensi che solo la stella di Natale sia la più indicata ti sbagli di grosso. Ci sono tante altre piante da tenere in casa senza troppa difficoltà che aiutano a decorare l’ambiente. Se non sai da dove partire ti aiutiamo noi…

Piante di Natale, quali regalare?

Le piante e i fiori di Natale arricchiscono la casa in modo speciale, donano un tocco di colore agli ambienti e sono facili da coltivare in casa.

Oltre alla super conosciuta stella di Natale caratterizzata dalle sue foglie rosse o in alternativa gialle o anche screziate, esistono tante altre bellissime varietà.

Scopriamo insieme quali.

La stella di Natale, ed è subito festa

Stelle di Natale
Stella di Natale

Già il nome la dice lunga, infatti, se il suo nome più diffuso comunica già che è la regina del Natale, quello botanico ci regala un’idea della sua bellezza.

Euphorbia contraddistingue il genere di appartenenza della pianta ma “Pulcherrima” invece ne evidenzia la bellezza, come ad identificarla come la più bella fra le Euphorbiaceae.

Questo arbusto sempreverde a foglia caduca si sviluppa notevolmente quando cresce allo stato selvatico, tanto che riesce a raggiungere i 2-3 metri di altezza. Nelle case però cresce in modo molto più contenuto, generalmente non superando il metro.

Vedendola è facile pensare che le “foglie rosse” siano in realtà i fiori della pianta, ma non è così. Infatti la Stella di Natale produce dei ciazi, piccoli fiori tondeggianti verdi o giallastri, riuniti in inflorescenze costituite da 4-8 fiorellini. Mentre le “foglie rosse” in realtà sono brattee, cioè foglie modificate che accompagnano i fiori, proteggendoli.

Normalmente le brattee sono verdi ma in altri casi, come questo, assumono colorazioni sgargianti che danno subito nell’occhio, questo per fungere da richiamo per gli animali impollinatori.

Cactus di Natale

Cactus di Natale
Cactus di Natale

Una vera specialità per questo periodo è il cactus di Natale, pianta invernale dai fiori molto belli che possono presentarsi in vari momenti dell’anno. Forte e resistente, ha bisogno di stare vicino alla finestra e di essere innaffiata solo quando il terreno è secco.

Piante di Natale: l’abete

Si associa poi l’abete, simbolo indiscusso del mese di Dicembre.

Anche l’abete può essere tenuto in casa, lontano da fonti di calore e sempre ben idratato. L’ambiente più adatto è una stanza luminosa e fresca. Importate è nebulizzare la chioma con acqua fresca per evitare la caduta degli aghi.

Abete
Abete

Le attenzioni richieste non sono molte, ma consentono di mantenere l’esemplare in perfetta forma da Novembre fino almeno a metà di Gennaio. Saranno ampiamente ricambiate dal suo grande impatto scenico.

Dopo l’Epifania potremo decidere se tenerlo (cambiando il vaso sarà ancora utilizzabile per qualche anno, specie se all’inizio era di dimensioni contenute) o donarlo alle molte associazioni ambientaliste che si occupano del reinserimento in un ambiente adatto.

Hai mai sentito parlare della rosa di Natale, nota anche come Elleboro?

Stella di Natale o Elleboro
Elleboro o Rosa di Natale

È il nome più comune dell’Elleboro che produce dei fiori coloratissimi e di diverse nuances, dal bianco fino al porpora. Anche questa è una pianta tipicamente invernale, ha bisogno di poche cure e molta luce.

Il terriccio deve rimanere drenato ma senza esagerare con l’acqua. Questo è il  vero segreto per farla crescere rigogliosa.

Le rose di Natale sono vendute in vaso e si piantano da Settembre a Maggio, una volta passati i rischi di gelo.

Nelle zone fredde o umide in inverno, o in terreno pesante e argilloso, è meglio aspettare la primavera per mettere a dimora le rose di Natale perché le radici carnose temono gli eccessi d’acqua in inverno.

Gli ellebori richiedono una situazione semi-ombreggiata e prediligono un terreno ben drenato, ricco di humus che rimane fresco preferibilmente. Sopportano il calcare e i ciuffi ben sistemati resistono bene alle siccità estive.

Anche la Selaginella è un ottimo pensiero natalizio

Salaginella
Selaginella

È una pianta sempreverde, con foglie piccole ma dalla punta bianca. Così riesce a restituire l’effetto della neve. Facilissima da coltivare, non ha bisogno di specifiche accortezze.

La Selaginella è una pianta erbacea sempreverde coltivata a scopo ornamentale in vaso e in piena terra nei giardini rocciosi. La Selaginella comprende numerose specie di piante sempreverdi di piccole dimensioni originarie delle zone tropicali e sub tropicali.

Tra le tante la più diffusa è senza dubbio la Selaginella Martensii è alta circa 30 cm, presenta steli carnosi ricadenti verso l’esterno a mo’ di ventaglio. Le foglie di colore verde giallastro, piccole e squamiformi presentano alla base a ligula, un’appendice deputata all’assorbimento dell’acqua. Le foglie sono simili ad una fronda di felce.

Agrifoglio: piante non solo da decorazione

Agrifoglio
Agrifoglio

Per la bellezza delle sue bacche rosse e delle sue foglie verdi ben lucide, ondulate e spinose, l’agrifoglio è utilizzato da sempre nelle decorazioni e negli addobbi natalizi.

Si usa, infatti, per fare ghirlande da appendere dentro e fuori casa, portacandele da mettere in salotto ed eleganti centrotavola. Si dice che le sue foglie sono spinose per difendersi dalle capre, notoriamente ingorde e onnivore.

Questa pianta avrebbe, infatti, sviluppato questa caratteristica fogliare solo fino ad una determinata altezza, in quanto nella parte sommitale le foglie non sono dentate.

L’agrifoglio o Ilex aquifolium, è una pianta che cresce spontanea anche in Italia e si adatta facilmente a molti habitat. Le lucide bacche rosse compaiono all’inizio dell’inverno.

Le piante di vischio per la fortuna

Vischio
Vischio

Le popolazioni nordiche la credevano una pianta caduta dal cielo. Una credenza che, nata dal tentativo di spiegare il fatto che il vischio non ha radici a terra, ma cresce sui rami di pioppi, querce e molti altri alberi, giustifica la particolare funzione che i druidi gli attribuivano.

Con il vischio, infatti, venivano preparate pozioni contro la sterilità e ogni male.

Oggi, pur essendosi modificata, la tradizione continua e vede nel vischio un simbolo beneaugurante di armonia e fecondità. Il vischio, che appartiene alla famiglia delle Viscacee, è un arbusto emiparassita, che cresce cioè sui rami dell’albero da cui trae linfa.

Anche se durante le feste lo troviamo dorato artificialmente, in natura la sua corteccia è verde-giallognola, le foglie sono appaiate, carnose e coriacee, mentre la bacca è color paglierino.

Passa a trovarci: Garden La Primula, Siziano, località Gnignano:
🕐 ORARI DI APERTURA 🕐
Da Lunedì a Domenica: 9.00 / 12.30 – 15.00 / 19.00

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