Skip to content
Pianta di limoni

Pianta di limone: in vaso o in giardino, l’importante è tenerla irrigata e protetta

🍋 Pianta di limone 🍋

Come curare la pianta di limone: in vaso o in giardino

L’importante è tenerla irrigata e protetta

L’albero di limone è una pianta piuttosto versatile, ma con diverse necessità. Puoi tenerlo in giardino e lasciarlo crescere liberamente, oppure sistemarlo in un vaso ricordandoti però di spostarlo di volta in volta in un contenitore più grande per permetterne la crescita. Si tratta di una pianta che può dare molte soddisfazioni, soprattutto una volta che ne avrai potuto raccogliere i frutti!

Giallo, piccolo e profumatissimo, il limone è un agrume estremamente utilizzato in cucina. In particolare in Italia, è difficile non avere un limone fresco da qualche parte nel frigorifero, considerate soprattutto le proprietà benefiche che porta con sé (è infatti ricco di vitamina C e flavonoidi) e la sua versatilità.

C’è chi lo usa per il tè, chi per condire insalata o per insaporire i piatti, chi per creare marmellate e digestivi. Economico, piccolo ed esotico, averlo in casa fa sempre bene. Inoltre, è molto profumato ed è bello da vedere.

Se ti sei stancato di acquistarlo in retine al banco frutta del supermercato e desideri invece un limone che sia prodotto direttamente da te, devi sapere che la sua coltivazione non è affatto complicata, anzi potrebbe regalarti diverse soddisfazioni.

Infatti, piantare e curare una pianta di limone è facile, piacevole e darà alla tua casa e al tuo giardino un piacevole tocco di colore in più. Ti piacerebbe conoscere le regole fondamentali per coltivarlo al meglio e regalare a te e alla tua famiglia una fornitura di limoni freschi, sani e nati dalle vostre mani? Eccoti servito!

L’albero di limone

La pianta del limone (Citrus Limon) è un sempreverde indiano e appartiene alla famiglia delle Rutaceae.

È approdata in Sicilia grazie agli arabi nel 1600 e da allora non ha più lasciato il nostro Paese scatenando una produzione incredibile, in particolare nella regione di approdo, che si occupa dell’85% della produzione nazionale.

Si tratta di un albero piuttosto sensibile al freddo e alle temperature estreme, ma anche al vento. Predilige quindi le zone caratterizzate da un clima più temperato, come quelle mediterranee.

Dove si semina e si coltiva

Puoi coltivare il tuo albero di limoni direttamente nel terreno del tuo giardino, il che renderà la sua crescita più agevole e libera, ma puoi anche sistemarlo in un vaso e tenerlo sul balcone, in casa, o nel giardino stesso.

Naturalmente, se piantata (o trapiantata) senza contenitore la pianta avrà la possibilità di crescere maggiormente (può raggiungere fino ai 6 metri d’altezza), mentre nel vaso resterà di dimensioni più ridotte.

A causa della sua altissima sensibilità alle variazioni di temperatura, se abiti in una zona con clima variabile è fortemente consigliata la coltivazione in vaso, il che consentirà di mantenerla più protetta.

La pianta va comunque posta in luogo soleggiato e al riparo dalle correnti d’aria, possibilmente in un vaso di terracotta evitando quelli in plastica.

Come iniziare a coltivare il limone

Il periodo ideale per piantare o coltivare il tuo albero di limoni è l’inizio della primavera, un periodo che solitamente presenta pochi sbalzi termici, soprattutto se hai intenzione di seminarlo invece di trapiantarlo.

Se hai optato per la coltivazione in vaso, il terreno in cui pianterai (o trapianterai) il tuo albero di limoni deve essere soffice e poroso in modo da evitare ristagni d’acqua, considerato anche il fatto che andrà irrorato frequentemente per mantenere il terreno sempre a un certo livello di umidità. Spesso viene consigliato di posizionare sul fondo del vaso qualche centimetro di argilla espansa, che assorbe l’acqua in modo molto efficace.

Per quanto riguarda la semina, inizialmente si parte da un vaso di 30-40 cm di diametro, e ogni due anni circa la pianta andrà rinvasata in un contenitore più grande per permetterne la crescita corretta, fino ad arrivare a un vaso di circa 80 centimetri di diametro.

E la cura?

Naturalmente se hai deciso di cominciare dalla semina, la cura del limone, soprattutto nel periodo iniziale, dovrà essere particolarmente attenta e precisa. Infatti, dopo esserti procurato il vaso, averlo riempito del terriccio giusto (fortemente consigliato è il compost) e aver piantato il seme, dovrai annaffiarlo fino al momento in cui germoglia, e solo allora aggiungere del concime e proseguire con le irrigazioni. Una volta che la pianta avrà raggiunto i 20 centimetri, potrai rinvasarla in un contenitore di diametro maggiore, cosa che dovrai fare ogni due anni circa.

Se invece hai scelto di trapiantare un albero già grandicello, sarà tutto più semplice, perché ti basterà seguire pochi accorgimenti per garantirne una crescita sana. Ricordati che, anche in questo caso, il limone andrà trapiantato in un vaso progressivamente più grande, sempre sulla base della grandezza della pianta.

Per la cura del limone è importante un’irrigazione continua, più intensa nel corso dei mesi estivi rispetto al periodo invernale, perché è fondamentale che il terriccio sia mantenuto sempre umido. Poi, la potatura. Meglio se effettuata d’inverno, così da dare il tempo alle foglie di rigenerarsi in primavera, e deve avvenire eliminando le parti secche o danneggiate, per consentire la crescita corretta di quelle nuove.

Accorgimenti generali

Che tu l’abbia cresciuto da zero o l’abbia trapiantato, che si trovi in un vaso o in giardino, ci sono alcune cure essenziali che dovrai riservare assolutamente al tuo limone per assicurarne una crescita corretta.

  • Tienilo sempre ben irrigato.
  • Proteggilo dai forti freddi e dal vento.
  • Non esporlo a un’aria troppo secca, altrimenti si rovinerà.
  • Fertilizza almeno un paio di volte all’anno: il periodo migliore è durante il rinvaso oppure immediatamente dopo la raccolta dei limoni.

Passa a trovarci: Garden La Primula, Siziano, località Gnignano:
🕐 ORARI DI APERTURA 🕐
Da Lunedì a Domenica: 9.00 / 12.30 – 15.00 / 19.00

Questo articolo ha 0 commenti

Lascia un commento

Torna su