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Back to school con stile: come creare uno spazio di studio verde e ispirante per i bambini

Settembre segna non solo la fine delle vacanze estive, ma anche il ritorno alla scuola e alla routine quotidiana. Per i più piccoli, creare uno spazio di studio verde e ispirante può trasformare il momento dello studio in un’esperienza piacevole, stimolando concentrazione, creatività e benessere. Inserire piante e fiori nella cameretta o sulla scrivania non è solo un elemento decorativo, ma un vero e proprio alleato per l’apprendimento.

Perché le piante aiutano nello studio?

La natura è da sempre fonte di tranquillità e rigenerazione mentale. Studi dimostrano che la presenza di piante in ambienti di studio può migliorare la qualità dell’aria, ridurre lo stress e aumentare la capacità di concentrazione e la produttività. In particolare, per i bambini, avere piante intorno favorisce un senso di calma e aiuta a ricaricare la mente durante le pause dallo studio. Inoltre, il prendersi cura delle piante insegna responsabilità, pazienza e stimola la loro curiosità verso il mondo naturale.

Come arredare lo spazio di studio con le piante

  • Scegli piante di dimensioni contenute che si adattino alla scrivania o a mensole vicino al punto di studio. Puoi scegliere vasi colorati o decorati per rendere l’angolo più allegro e personale.
  • Utilizza piante facili da curare, così il bambino può occuparsene senza difficoltà e con soddisfazione. È importante che la manutenzione non diventi fonte di stress ma di apprendimento.
  • Posiziona il verde vicino a una finestra per sfruttare la luce naturale: la luce non solo aiuta le piante a crescere ma migliora anche l’umore e il benessere generale del bambino.
  • Integra anche piccoli elementi profumati o piante aromatiche: alcune piante rilasciano fragranze che aiutano a rilassare o rinvigorire la mente.

Piante consigliate per la cameretta e la scrivania

  • Sansevieria (Lingua di Suocera): estremamente resistente, ottima per purificare l’aria e facile da mantenere, richiede poca acqua e luce indiretta.
  • Pothos (Scindapsus): pianta rampicante decorativa, con foglie morbide, che sostiene l’aria pulita e cresce bene anche in condizioni di luce moderata.
  • Edera inglese: adatta per piccoli vasi appesi o mensole, è purificante e aiuta a ridurre polveri e allergeni nell’aria.
  • Rosmarino: pianta aromatica che, oltre a decorare, stimola la memoria e la concentrazione grazie al suo profumo caratteristico.
  • Calathea: con le sue foglie colorate e particolari, stimola la curiosità e porta allegria nella stanza. Ha bisogno di luce indiretta e ambiente umido.
  • Lavanda: nota per le sue proprietà calmanti, è ottima per lenire lo stress e favorire il rilassamento durante lo studio.

Attività per coinvolgere i bambini

Coinvolgere i bambini nella cura delle piante diventa un momento educativo e ludico. Insegnare loro a innaffiare, pulire le foglie e osservare la crescita aiuta a sviluppare responsabilità e pazienza. Osservare le piante rinvigorisce anche la loro creatività, offrendo spunti per disegni, storie o esperienze scientifiche sul ciclo della vita e la fotosintesi.

Consigli finali

Scegliere piante che migliorano la qualità dell’aria e sono sicure per i bambini è importante. Evitare specie velenose e preferire piante resistenti e di facile gestione stimola un rapporto positivo con la natura e un ambiente di studio sano e piacevole.

Con un piccolo angolo verde nella cameretta o vicino alla scrivania, il rientro a scuola assume un significato più dolce e motivante: lo studio diventa un momento di crescita, scoperta e benessere.

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